| Ventricina 
              di Montenero di Bisaccia Tecnologia 
              di preparazione.I pezzi di carni scelte (soprattutto del prosciutto) tagliati grossi 
              (possono pesare anche cento grammi) più pezzi di grasso duro, 
              che variano percentualmente dal 2 al 5% del peso totale, vengono 
              insaporiti con sale, paprica dolce, fiori di finocchio e, a piacere, 
              un pizzico di peperoncino per la versione piccante.
 Rimangono circa 24 ore sotto aromi per essere poi insaccati nella 
              vescica di maiale intervallati da pezzetti di grasso, che evita 
              la disidratazione. È importante pressare bene per eliminare 
              l'aria degli interstizi. E' la versione molisana della ventricina 
              di Guilmi.
 Composizione.a) Materia prima: pezzi di carne magra provenienti esclusivamente 
              dal coscio del suino; grasso duro di suini allevati nella zona con 
              metodi e alimentazione tradizionale.
 b) Coadiuvanti tecnologici: sale, paprica, peperoncino, fiori di 
              finocchio.
 c) Additivi: nessuno
 Maturazione.Per quindici giorni in ambienti riscaldati e ben ventilati.
 
 Periodo 
              di stagionatura.In cantina per un anno e mezzo circa; stagionature più 
              lunghe vengono sconsigliate. Quando è pronta, la ventricina 
              si ricopre con 2-3 millimetri di strutto fuso che consenta di superare 
              senza alterarsi il calore estivo.
 
 Area 
              di produzione.In tutta la provincia di Campobasso; rinomate quelle di Montenero 
              di Bisaccia.
 
 Fonte: 
              Atlante dei Prodotti Tipici Italiani, INSOR, 1989-1995 |